Migranti: Santerini, bene si’ a legge minori non accompagnati. Ora  proteggere i minori scomparsi

Migranti: Santerini, bene si’ a legge minori non accompagnati. Ora  proteggere i minori scomparsi

ANSA) – ROMA, 29 MAR – “I minori stranieri non accompagnati hanno diritto al futuro, e sono ‘nostri’: come tutti i ragazzi italiani vanno protetti e difesi. Arrivano soli, in fuga dalla violenza, per studiare o con il progetto di ricongiungersi ai parenti in Europa. Sono 25mila nel 2016, raddoppiati rispetto all’anno prima. Il 60 per cento si allontana dai centri di accoglienza e ‘scompare’ ma molti sono vittime di tratta o sfruttamento. Abbiamo approvato con convinzione il testo che prevede un’accoglienza specifica per loro, tempi abbreviati,tutori che li proteggano, presenza di mediatori culturali.Chiediamo linee guida per identificarli allo scopo di proteggerli nel loro lungo viaggio verso un futuro migliore”. Lo ha detto Milena Santerini, deputata del gruppo parlamentare ‘Democrazia Solidale-Centro Democratico’ e presidente dalla ‘No Hate Alliance’ del Consiglio d’Europa, a proposito dell’approvazione definitiva della proposta di legge sulla protezione dei minori stranieri non accompagnati. (ANSA).

Migranti:dare nome a vittime Mediterraneo,mozione a Camera Ragioni umanita’ e sicurezza.Sostegno da’I Fantasmi di Portopalo’

Migranti:dare nome a vittime Mediterraneo,mozione a Camera Ragioni umanita’ e sicurezza.Sostegno da’I Fantasmi di Portopalo’

(ANSA) – ROMA, 14 MAR – Dare un’identita’ alle persone annegate nel Mediterraneo, il 60% delle quali rimane senza un nome. Questo lo scopo di una mozione parlamentare firmata dalla deputata Milena Santerini del gruppo ‘Democrazia solidale – Centro Democratico’, che ha creato un ponte ideale con lo spettacolo, con il sostegno di autori e protagonisti dal film per la tv ‘I fantasmi di Portopalo’, con Giuseppe Fiorello, tratto dal libro di Giovanni Maria Bellu, andato in onda su Rai 1, in cui e’ stata ricostruita la vicenda del naufragio al largo di Capo Passero in Sicilia il 26 dicembre 1996 di un barcone in cui morirono 283 persone.
Secondo l’Oim sono circa 30.000 i morti in mare negli ultimi 15 anni, 5.022 nel 2016, l’anno in cui finora ci sono stati piu’ morti nel ‘cimitero Mediterraneo’ e gia’ 521 al 5 marzo 2017.

“Chiediamo al governo di sostenere un lavoro che gia’ si fa – spiega Santerini -. C’e’ una task force inter-istituzionale, con i ministeri dell’Interno e della Difesa, Marina Militare, Guardia Costiere, Croce Rossa e dieci universita’, che ha creato un modello per la raccolta di dati. Bisognerebbe potenziare tutti i livelli e creare una banca dati europea”. Un esempio del modello utilizzato e’ il progetto di riconoscimento delle vittime del naufragio del 18 aprile 2015, con il ritrovamento e il recupero del barcone in cui morirono circa 800 persone, ora alla base Nato di Melilli.

I proponenti spingono per dare un nome a chi muore nel Mediterraneo come “atto di umanita’ che permette alle famiglie di riavere i corpi” e primo essenziale passo “per fornire le necessarie tutele giuridiche ai parenti”. Ma anche per ragioni di sicurezza: “dare un’identita’ certa alle persone morte impedirebbe l’uso dei documenti da parte di altre persone, magari con finalita’ criminali o terroristiche”. In particolare, si chiede al governo di sostenere la task force, facilitare la raccolta di dati post mortem, valutare il potenziamento dell’ufficio del commissario straordinario per le persone scomparse, condividere l’opera di identificazione con gli altri Paesi Ue.

“Abbiamo un gruppo di familiari in Senegal e Mali che hanno raccolto i dati e non sanno a chi darli – spiega Cristina Cattaneo, direttrice del Laboratorio di antropologia e odontologia forense dell’universita’ di Milano -. E il caso di orfani rimasti soli e che non possono chiedere il ricongiungimento con i parenti in Europa in assenza di dichiarazione di morte dei genitori. Ora che si e’ di dimostrato che il sistema funziona sarebbe un peccato mortale non rispettare queste vittime”. “La fiction – dice Fiorello – rompe il muro della tv e smuove le coscienze. Spinge un progetto che, l’abbiamo visto, e’ fattibilissimo. Sono onorato di dare un valore civile al mio mestiere. Se sono qui e’ per i portopalesi”.

Ampio sostegno del Presidente Grasso all’approvazione della riforma della legge sulla cittadinanza in Senato.

Ampio sostegno del Presidente Grasso all’approvazione della riforma della legge sulla cittadinanza in Senato.

Una delegazione di giovani di seconde generazioni, guidata dai deputati Milena Santerini (Democrazia solidale-CD) e Khalid Chaouki (PD), ha incontrato oggi il Presidente del Senato per sollecitare la rapida approvazione della riforma in materia di cittadinanza.
I giovani presenti, nati o cresciuti in Italia da famiglie immigrate (dalla Cina alla Costa d’Avorio, dall’Albania allo Sri Lanka), hanno raccontato le loro storie di integrazione, ricevendo dal Presidente una copia della Costituzione come auspicio per divenire italiani di diritto e non solo di fatto.
“Non posso non ribadire – ha detto il presidente Grasso – il mio sostegno a una legge che vorrei fosse approvata al più presto. Mi impressiono, ogni volta che visito le scuole per parlare di legalità, nel vedere che ci sono tanti ragazzi, ancora non italiani, che lavorano duramente però per diffondere la cultura della legalità nel nostro Paese”.
Domani, martedì 7 febbraio alle ore 14:30 presso la Camera dei Deputati (Sala Stampa, Via della Missione 4), i parlamentari Milena Santerini (Democrazia solidale-CD) e Khalid Chaouki (PD) riferiranno dell’incontro di oggi pomeriggio con il Presidente Grasso.
Alla conferenza stampa saranno presenti gli esponenti che hanno accompagnato i due parlamentari, nonché altri rappresentanti delle associazioni che lavorano sul fronte dell’integrazione e delle politiche di cittadinanza.
All’incontro di oggi pomeriggio hanno partecipato Marco Wong (ASSOCINA), Maruan Oussaifi (ANOLF CISL), Omar Al Zeer (GMI-Giovani Musulmani d’Italia), Kelum Perera (LOTUS CLUB), Fatima Edith Maiga e Arber Agalliu (ITALIANI SENZA CITTADINANZA), Paolo Morozzo della Rocca (COMUNITA’ DI S.EGIDIO).
“Le chiediamo di adoperarsi per l’approvazione del Disegno di legge entro la fine di questa legislatura – si legge nell’appello di Chaouki e Santerini, a cui hanno aderito oltre 40 tra deputati e senatori e 30 associazioni – per non tardare oltre e perdere un’occasione fondamentale per lo sviluppo del Paese, poiché riguarda la possibilità di acquisire la cittadinanza italiana da parte dei figli di famiglie immigrate, nati o cresciuti qui”

Appello legge sulla cittadinanza. Incontro con il Presidente del Senato Grasso.

Appello legge sulla cittadinanza. Incontro con il Presidente del Senato Grasso.

Santerini (Ds-Cd) e Chaouki (Pd): Senato approvi ddl cittadinanza I due parlamentari oggi da Grasso, domani conferenza stampa alla Camera 

Roma, 6 feb. (askanews) – Oggi, lunedì 6 febbraio alle 17, presso il Senato della Repubblica, i parlamentari Milena Santerini (Democrazia solidale-CD) e Khalid Chaouki (PD), insieme ad una rappresentanza di giovani di seconda generazione, incontrerà il Presidente del Senato Pietro Grasso per sollecitare l’approvazione definitiva della riforma in materia di cittadinanza. Lo rende noto un comunicato.

Il 13 ottobre 2015, infatti, viene ricordato nella nota, la Camera dei deputati approvava a larga maggioranza la riforma che, ad oggi, è purtroppo ancora ferma al Senato, all’esame della Commissione Affari Costituzionali e in attesa di essere votata in Aula. L’appello al Presidente Grasso, lanciato lo scorso mese da Santerini e Chaouki, ha raccolto l’adesione di oltre 40 tra senatori e deputati di diversi schieramenti, nonché di associazioni e realtà che lavorano sul fronte dell’integrazione e delle politiche di cittadinanza.

All’incontro con il Presidente del Senato Pietro Grasso

parteciperanno: Khalid Chaouki, Milena Santerini, Marco Wong

(ASSOCINA), Maruan Oussaifi (ANOLF CISL), Omar Al Zeer

(GMI-Giovani Musulmani d’Italia), Kelum Perera (LOTUS CLUB),

Fatima Edith Maiga e Arber Agalliu (ITALIANI SENZA CITTADINANZA),

Paolo Morozzo della Rocca (COMUNITA’ DI S.EGIDIO).

Domani, martedì 7 febbraio alle 14.30, i deputati Santerini e Chaouki illustreranno l’iniziativa in conferenza stampa alla Camera (Sala Stampa, Via della Missione 4). “Questo provvedimento è di fondamentale importanza per il futuro del nostro Paese e non è più rinviabile – dichiarano i deputati in una nota congiunta – i bambini e le bambine di origine straniera, nati o cresciuti in Italia, sono una risorsa importante e devono poter diventare cittadini a tutti gli effetti attraverso una partecipazione attiva al patto costituzionale”.

 Canada: violenza colpisce innocenti

 Canada: violenza colpisce innocenti

Canada: Santerini (Des-Cd), violenza colpisce innocenti (ANSA) – ROMA, 30 GEN – “La violenza contro le moschee colpisce persone innocenti e tocca luoghi di preghiera che sono e devono restare spazi di pace, come le chiese o le sinagoghe. Siamo vicini alle vittime degli attentati in Canada, alle loro famiglie e alle loro comunita’, ricordando che la diffusione dell’odio nasce anche dalla facilita’ con cui troppi, sopratttutto nel mondo islamico, vengono indicati come nemico o terrorista”. Lo afferma Milena Santerini, deputata di ‘Democrazia Solidale-Centro Democratico’ e presidente della ‘Alleanza contro l’odio’ istituita al Consiglio d’Europa. “La divisione tra ‘noi’ e gli ‘altri’, la banalizzazione del discorso d’odio e i muri sempre piu’ alti aumentano la distanza e alimentano ogni tipo di violenza. Dalle politiche anti islamiche di Trump alla chiusura di molti stati europei bisogna dire con forza che in questo modo non si crea sicurezza ma al contrario si aumenta il rischio di un terrorismo diffuso”, conclude. (ANSA). FLB 30-GEN-17 17:07

Roma-12 dicembre-convegno “The Future of Italy: nuovi italiani, nuove risposte?”

Roma-12 dicembre-convegno “The Future of Italy: nuovi italiani, nuove risposte?”

lunedì 12 dicembre 2016, ore 10 – 13

Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani

Via della Dogana Vecchia 29, 00186 Roma

presso Senato della Repubblica

OMD Agenzia di Comunicazione e Media è lieta di invitarvi a
“The Future of Italy: nuovi italiani, nuove risposte?”

The Future of Italy è un progetto esclusivo dell’agenzia di comunicazione e media globale OMD che quest’anno racconta i nuovi italiani. Nati in altri Paesi ma attualmente in Italia, oppure nati qui da famiglie originarie di altri luoghi. Come si sentono? Come vivono? Quali sono i loro desideri e i loro progetti per il futuro? Qual è il loro rapporto con i media e la pubblicità? Queste alcune delle domande a cui vuole rispondere la ricerca che scatta una fotografia inedita del Paese, tracciando il ritratto e delineando i volti dell’Italia del futuro.

 

APERTURA LAVORI

– Anna Ascani, deputata Pd, componente della VII Commissione (Cultura, Scienza e Istruzione), Presidente Intergruppo Giovani Parlamentari TBC

SALUTI E INTRODUZIONE

– Graziana Pasqualotto, Managing Director OMD

PRESENTAZIONE RICERCA “THE FUTURE OF ITALY”

– Anna Vitiello, Insight Director Omnicom Media Group

 

PRIMO PANEL:

– Marialuisa Pezzali, moderatrice, Radio 24

– Marco Girelli, Ceo Omnicom Media Group

– Stefano Pasta, Università Cattolica di Milano – Centro di Ricerca sulle Relazioni Interculturali

– Jacopo Storni, giornalista e scrittore, autore de “L’Italia siamo noi”

– Cecile Vanessa Ngo Noug, cantante

– Arber Agalliu, giornalista, Associazione Nazionale Stampa Interculturale

 

SECONDO PANEL:

– Marialuisa Pezzali, moderatrice, Radio 24

– Khalid Chaouki, deputato Pd, coordinatore Intergruppo “Immigrazione e Cittadinanza”

– Milena Santerini, deputata Democrazia solidale – Centro democratico, Commissione “Jo Cox” intolleranza, xenofobia, razzismo e fenomeni di odio

– Doris Lo Moro, senatrice Pd, relatrice proposta di riforma della legge sulla cittadinanza n.91/92

– Gianpiero Dalla Zuanna, senatore Pd, demografo, componente della Commissione parlamentare per le questioni regionali

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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